Page 59 - BELLEZZA IN FARMACIA
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i n t e g r a l m e n t e   b e l l e s s e r e








               vegetali o in piante fitoterapiche, come la
               curcuma, il cacao e il ginko biloba.
               Un altro fronte di interesse dalle mille sfaccettature
               e potenzialità riguarda il microbioma, oggetto di
               studio attivo da parte della ricerca più
               all’avanguardia.
               Si tratta di quella complessa biomassa
               rappresentata dall’insieme del patrimonio
               genetico e delle interazioni ambientali della
               totalità dei microrganismi che abitano in noi,
               nell’intestino soprattutto, ma anche nella gola,
               nei bronchi, sulla pelle e in tutte quelle zone del
               corpo che comunicano con l’esterno (ovvero
               il microbiota).
               “Il microbioma intestinale ha una diversità tra  sono l’aloe, il finocchio, la valeriana e il ginseng”.
               individui che arriva all’80-90%. - dice Antonio  La Review apre, poi, uno spaccato su altre tre
               Gasbarrini, Ordinario di Gastroenterologia  grandi aree di Integrazione nutrizionale: quella in
               dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.  età pediatrica, quella dedicata alla donna e al
               Per questa caratteristica, potrà essere molto più  benessere del cuore.
               utile nell’ambito di una medicina personalizzata.  I dati di mercato rivelano un incremento delle
               L’alterazione dello stato fisiologico del microbiota,  vendite di integratori alimentari in età pediatrica.
               porta a un’alterazione di tutta la barriera,  Se l’attività sportiva giustifica in parte questo trend
               configurando un intestino iper-permeabile, che  in crescita, sono i probiotici e gli integratori a base
               lascia “filtrare” più di quanto dovrebbe,  di estratti vegetali ad interessare un target più
               esponendo le cellule del sistema immunitario a un  trasversale di consumatori in questa fascia di età,
               maggior contatto con frammenti microbici o  in particolare in situazioni cliniche per le quali non
               derivanti dal cibo che possono così essere la base  esistono trattamenti specifici, quali ad esempio i
               di molti stati patologici”.                disturbi del sonno, le coliche gassose del lattante,
               Da qui l’importanza dei probiotici e di una loro  la tosse, le infezioni respiratorie ricorrenti.
               assunzione per il mantenimento della funzione  Menarca, gravidanza, allattamento, menopausa,
               della barriera intestinale e non solo: importanza  sono alcune delle fasi di cambiamento fisiologico
               testimoniata anche dall’ampia mole di articoli - si  attraversate dalle donne: momenti delicati in cui
               calcola oltre 800 negli ultimi 5 anni -  che mettono  una supplementazione mirata può davvero fare la
               questi organismi al centro dell’attività di ricerca di  differenza in termini di benessere psico-fisico.
               molti studiosi italiani.                   Quanto, infine, alla possibilità di ricorrere agli
               Grazie a queste ricerche si sono aperte nuove  integratori per intervenire sui fattori di rischio delle
               prospettive di sviluppo e nuovi settori    malattie cardiovascolari, tra le principali cause di
               d’applicazione, come la salute microbiologica del  invalidità e morte, le evidenze scientifiche a
               cavo orale, la salute dell’apparato uro-genitale  supporto di alcune molecole che agiscono sulla
               dell’uomo e della donna o l’eradicazione   riduzione della colesterolemia LDL sono numerose:
               dell’Helicobacter pylori.                  i fitosteroli in primis, ma anche il riso rosso
               Non è nuovo, poi, l’interesse degli italiani per   fermentato, il beta-glucano e la berberina  n
               i prodotti contenenti ingredienti a base di erbe,
               i cosiddetti botanicals.                   Silvana Sassi
               Lo studio condotto da PlantLIBRA (Plant food
               supplements: Levels of Intake, Benefit and Risk
               Assessment) nell’ambito programma quadro
               europeo, volto a valutare la sicurezza d’uso degli
               integratori alimentari contenenti piante e derivati a
               supporto di azioni di tipo regolatorio, ha coinvolto
               2400 persone in 6 Paesi europei e consentito di
               ottenere numerosissime informazioni relativamente
               ai consumatori di integratori a base di piante.
               Le tre ragioni d’uso più citate in Italia in ordine
               decrescente sono: funzioni digestive (19%), attività
               tonica-energetica (15%) e proprietà rilassanti
               (11,5%). Tra le prime piante più presenti negli
               integratori, segnalati dai consumatori Italiani, ci



                                                                                                                57  Bellezza Farmacia
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