Page 23 - BELLEZZA IN FARMACIA
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l o s p e c i a l e
L’indagine ha evidenziato anche la scarsa
ITALIANI E DISTURBI preoccupazione degli italiani per i disturbi
DEL CAVO ORALE parodontali, rispetto ad altre problematiche del
cavo orale, quali erosione dentale e carie.
Tra le cause che portano alla patologia gli
50%
45% intervistati hanno citato lo spazzolamento troppo
40% forte dei denti (27%), l’invecchiamento (21%),
35% e solo al terzo e quarto posto cause collegate alle
30% 48% proprie abitudini, come l’igiene orale superficiale
25% 47% 42%
20% (19%) e la mancanza di una regolare pulizia
15% 29% professionale (15%).
10% Emerge da questa indagine una quadro non
5% proprio a tinte rosee sul rapporto tra la
0%
popolazione e la propria bocca. A fronte, infatti,
Sensibilità à Gengivite Problemi di Alito poco della scarsa conoscenza dei disturbi del cavo orale,
dentinale placca e fresco
tartaro da parte degli italiani, vi è un sostanziale
immobilismo nel risolvere il problema.
Fonte: GfK Così, solo uno su due si rivolge a un esperto per un
consiglio (57%) - dentista, igienista dentale,
farmacista - mentre il restante 43% chiede consiglio
FREQUENZA DEI SINTOMI
LEGATI ALLA GENGIVITE ad amici e parenti, cerca informazioni sul web o non
se ne occupa affatto.
Raramente Da una volta al giorno
a una volta al mese Va detto poi che, tra chi si è rivolto al dentista o
all’igienista, la maggior parte riferisce di aver
33% 26% ricevuto una consulenza a 360 gradi, con focus su
buone abitudini di igiene orale e informazioni sui
fattori che favoriscono l’insorgenza del problema.
In generale, il 9% degli italiani dichiara di non
essere mai andato da dentista e il 29% meno di una
41%
volta all’anno. E spesso questo accade solo quando
non si può più farne a meno.
Tra coloro che sostengono di andare dal dentista,
Da una volta ogni tre mesi
a una volta all’anno infatti, due persone su tre vi si recano per effettuare
Fonte: GfK
un check up o una pulizia dentale o entrambi,
quindi a scopo preventivo e non solo curativo,
interessato dalla gengivite, se ne aggiunge circa un mentre circa un terzo vi si reca solo nel caso in cui
18% che presenta i sintomi, ma non li sa ricondurre riscontri problemi gravi.
alla patologia. Il risultato è che due italiani su tre Se questi sono i dati non proprio confortanti, non
soffrono di questo problema, pari a 23 milioni di resta che rafforzare l’informazione e puntare sugli
individui (65%), con diversi livelli di intensità. specialisti della salute - dentisti, farmacisti e
Di questi, il 26% lamenta una frequenza relativa alla igienisti dentali in primis - per sensibilizzare e
comparsa dei sintomi che oscilla da una volta al educare gli italiani a prendersi cura della propria
giorno a una volta al mese; il 41% da una volta ogni igiene orale ogni giorno. n
tre mesi a una volta all’anno; il 33% riferisce di
osservare i sintomi raramente. Silvana Sassi
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