Page 46 - Bellezza in Farmacia
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Scadenza, conservazione e smaltimento
degli integratori
Qualche consiglio da dare ai consumatori, che va oltre
l’assunzione e i benefici di questi alimenti
Sul piano legislativo gli integratori rientrano nella E per quanto riguarda la conservazione?
macro-categoria degli alimenti e devono pertanto La forma e la composizione degli integratori
riportare in etichetta alcune informazioni stabilite influiscono sulla loro stabilità.
da specifiche direttive europee. In generale, la combinazione di più principi attivi
Rientra tra queste il termine minimo di è all’origine di un deterioramento più rapido del
conservazione o, nel caso di prodotti molto prodotto, ma anche la presenza di eccipienti.
deperibili dal punto di vista microbiologico, Altri fattori che influiscono sulla conservazione
la data di scadenza. del prodotto sono: la forma galenica, che risulta
particolarmente vulnerabile nel caso di integratori
liquidi, ma anche le caratteristiche del contenitore
e la sua ermeticità agli agenti esterni.
Tanto per fare un esempio, nel caso delle vitamine,
che rientrano tra gli integratori più utilizzati, alcune
tipologie si decompongono più velocemente di
altre e perdono la loro forza ed efficacia con il
tempo: questo vale sia per le vitamine idrosolubili
che per quelle liposolubili.
Le vitamine masticabili, ad esempio, si deteriorano
In cosa consiste la differenza? più velocemente di altre perché assorbono l’acqua
Nella dicitura presente sulla confezione, che più facilmente, riducendone l’efficacia.
corrisponde a due comunicazioni al consumatore E lo smaltimento?
molto diverse. La data di scadenza viene Il farmacista può consigliare i consumatori nella
riportata con la dicitura “da consumarsi entro,” vendita, ma anche nel corretto smaltimento degli
seguita dalla data. In questo caso il produttore integratori.
comunica al consumatore che, dopo quella data, Il modo più sicuro è proprio presso la farmacia in
il prodotto non deve più essere assunto, perché cui sono stati acquistati.
può essere soggetto a un deterioramento e avere
conseguenze negative sulla salute.
Per indicare, invece, il termine minimo di
conservazione si utilizza la dicitura “Da consumarsi
preferibilmente entro” seguita da una data,
stampata sul packaging del prodotto.
In questo caso, il produttore indica che dopo
quella data non viene garantita più la perfetta
integrità del prodotto. La differenza è sostanziale,
perché in questo secondo caso non ci sono reali
rischi per la salute se il prodotto viene consumato
ugualmente, anche se potrebbe aver perso alcune Gettarli nella spazzatura può, infatti, causare
delle sue caratteristiche fisiche, organolettiche e danni ad animali e bambini.
biochimiche o avere un’efficacia ridotta. La FDA consiglia di mescolare le vecchie
Rispetto al TMC c’è un prima e un dopo. vitamine con qualcosa che va gettato comunque
Prima: gli integratori sono generalmente stabili nella spazzatura e mescolarlo con esso, come
e contengono la quantità dichiarata di nutrienti. fondi di caffè o addirittura la lettiera per gatti.
Dopo: l’efficacia non è più garantita, ma non In alternativa, di sigillarli all’interno del loro
significa che gli integratori siano immediatamente packaging o all’interno di un contenitore o
inutilizzabili. sacchetto.
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