Page 41 - Bellezza in Farmacia

L’Erbolario Vincitore Assoluto del premio Atteggiamenti scorretti e credenze
Migliore Insegna 2024 sbagliate caratterizzano il rapporto
Il sentiment degli italiani premia l’azienda lodigiana tra italiani e antibiotici
nata nel 1978 1 su 2 non sa cosa sia l’antibiotico-resistenza e il 46%
Il mantra de L’Erbolario - “Il Cliente viene prima di tutto” - è stato utilizzerebbe questi farmaci anche per le infezioni virali
premiato alla grande dai consumatori, consentendo al brand di Una relazione
classificarsi in vetta al podio come Migliore Insegna 2024. pericolosa quella tra gli
La quarta edizione dell’indagine promossa dalla rivista Largo italiani e gli antibiotici.
Consumo, sostenuta dalla retail community e supportata dalle 1 su 2 non ha mai
associazioni di categoria, non solo ha tributato all’azienda lodigiana sentito parlare di
il titolo di Vincitore Assoluto, ma anche quello di Migliore Insegna antibiotico resistenza
2024 nella categoria Erboristerie e di Migliore relazione con il e il 46% di essi
cliente non food. Grazie all’eccellenza qualitativa dei suoi prodotti e utilizzerebbe gli
all’apprezzamento dei clienti, L’Erbolario punta ad essere sempre più antibiotici anche per
infezioni virali.
capillare sul territorio, rafforzando la sua presenza in Farmacia. È il dato generale che
emerge dalla ricerca, svolta da IQVIA in collaborazione con Reckitt,
sull’uso degli antibiotici da parte degli italiani e sulle loro conoscenze
in materia di antibiotico-resistenza.
L’indagine, che ha messo sotto la lente un campione di oltre
1.300 individui, ha mostrato la scarsa conoscenza degli italiani del
fenomeno dell’antibiotico-resistenza, per il quale ogni anno muoiono
circa 11.000 persone nel nostro Paese.
1
Tra le patologie, il mal di gola sarebbe quella con la più alta
percentuale di utilizzo inappropriato di antibiotici, come evidenziato
nel rapporto nazionale del 2021 redatto proprio dall’AIFA sull’utilizzo
2
degli antibiotici in Italia .
In generale, il 41% degli italiani non collega la resistenza
all’antibiotico e alla sua assunzione senza una reale necessità, il 49%
è propenso ad utilizzare un antibiotico che ha già a disposizione
a casa senza una nuova prescrizione e il 46% utilizzerebbe
erroneamente antibiotici anche per curare infezioni virali, senza
approfondire con il medico.
Infine, emerge dalla ricerca anche la scarsa e poco diffusa
consapevolezza circa le conseguenze di un’assunzione errata e non
controllata dell’antibiotico.
1 AIFA, 2022, cit. - 2 AIFA, 2021, cit.

Acne e cosmetica, tra tecnologia e nuove Mal di gola e abitudini degli italiani:
sostanze funzionali cosa dicono i farmacisti
Un’alleanza sempre più strategica ai fini della cura della I risultati in una ricerca commissionata da NeoBorocillina
patologia Un male di stagione fastidioso
Da gregario a comprimario. Il trattamento cosmetico non viene più visto che chiama in causa direttamente
come un mero supporto nella cura dell’acne, ma come fondamentale gli specialisti della salute.
arma di cura. È quanto è emerso al convegno ‘Acne, rosacea and Quando gli italiani avvertono mal
hidradenitis days’, tenutosi a novembre a Milano. di gola e necessitano di scegliere
Ma in che modo la cosmetica agisce andando oltre le comuni il prodotto più efficace si affidano
problematiche legate all’estetica? Intervenendo da un lato sul processo al consiglio del medico (38%),
fisio-patologico che sta alla base di questa frequente patologia a quello del farmacista (37%),
dermatologica, attraverso specifiche sostanze funzionali come ma anche all’esperienza propria o
alcuni antiossidanti, dall’altro grazie all’evoluzione della tecnologia di terzi (25%).
cosmetica che facilita e rende più efficace la penetrazione della pelle. È quanto emerge dalla ricerca
Tra le sostanze più “virtuose” ci sono gli antiossidanti, che agiscono presentata da Alfasigma, attraverso il brand NeoBorocillina, e
direttamente sui trattamenti fisiopatologici dell’acne e la cui principale realizzata da EMG Different* su un campione rappresentativo di
fonte proviene dal mondo vegetale, in cui svolgono un’importante farmacisti, per capire e interpretare l’evoluzione degli Italiani nella
azione di difesa sulla pianta stessa. cura del mal di gola. Sempre secondo questa indagine: in farmacia
“Queste caratteristiche si si cercano soprattutto prodotti di automedicazione (88% farmaci
traducono, quando il prodotto da banco vs 12% farmaci con prescrizione medica). I principali
viene applicato sulla pelle acneica rimedi sono gli spray (78%) e le caramelle/pastiglie per il 72% dei
e/o incline all’acne, in dimostrate farmacisti. Rispetto al passato, ben il 98% dei farmacisti italiani
azioni anti-infiammatorie, ha sottolineato l’approccio tempestivo dei clienti nella volontà di
antibatteriche e di riduzione risoluzione del disturbo fin dai primi sintomi e la preferenza per i
della formazione di sebo” prodotti naturali, in particolare quelli contenenti propoli o miele,
ha spiegato il perché reputati con meno effetti collaterali (36%) e più sicuri.
Prof. Celleno,
dermatologo *”La cura del mal di gola - il punto di vista dei farmacisti” - Ricerca a cura di EMG
e presidente Different realizzata attraverso 50 interviste telefoniche con supporto CAWI (Computer
Aided Web Interview) ad un campione di farmacisti così composto: 50% donne e 50%
Aideco. uomini e per il 50% operanti nel Nord e 50% operanti del Centro/Sud Italia.

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