Page 45 - Bellezza in Farmacia
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la sua capacità di prevenire e curare alcune dell’evoluzione, che hanno favorito il generarsi
patologie croniche, per i suoi effetti positivi di una condizione di reciproco vantaggio sia
sul miglioramento della salute fisica e mentale per i batteri sia per l’ospite.
dell’atleta e per l’importante riduzione degli Quando viene a mancare l’equilibrio tra i diversi
effetti dell’invecchiamento sull’organismo. elementi che compongono il microbioma
intestinale si genera una disbiosi, condizione
associata all’insorgenza di alcune patologie
(o al peggioramento del relativo quadro clinico).
“L’esplorazione di questo incredibile universo
consente di avere oggi uno strumento
importantissimo di prevenzione e controllo della
salute di ognuno di noi” - ha detto Pierluigi
Pompei, Unit of Pharmacology and Human
Nutrition, Università di Camerino.
Tra gli elementi nutraceutici più utilizzati e
consigliati nell’ambito dell’attività sportiva ci
sono sicuramente gli antiossidanti: più il corpo
distribuisce ossigeno, più genera radicali liberi,
Il ricorso sempre più diffuso ai nutraceutici più avrà bisogno infatti di antiossidanti per
da parte degli sportivi è sostenuto dalla loro contrastare lo stress ossidativo.
convinzione di una maggiore sicurezza rispetto Gli sportivi che praticano l’attività in modo
ai farmaci e dalle sempre maggiori evidenze regolare e/o intensivo avranno quindi un maggior
scientifiche sul benessere conseguente bisogno di queste sostanze.
all’assunzione e sulle prestazioni fisiche. La tipologia di antiossidanti scelta, l’utilizzo,
Su quali fondamenti poggia il consiglio da parte la biodisponibilità, il timing di assunzione alla
del farmacista degli integratori più adatti per lo dose corretta, può condizionare fortemente la
sportivo? prestazione e la salute dello sportivo.
“Su tre fattori chiave - dice Sara Benazzi, Biologa
Nutrizionista: “Il tipo di sport e il livello, la
presenza di patologie, allergie o intolleranze,
l’assunzione di farmaci a rischio di interazione.
Non tutti gli atleti necessitano di integrazione,
ma è cruciale identificare chi ne può trarre
beneficio per migliorare le performance e il
recupero”.
“Le linee guida vanno seguite, ma i consigli
devono essere il più possibile personalizzati, per
adattarli alle specificità individuali - aggiunge
Benazzi. Così, per esempio, negli sport di “Il coenzima Q10 è una delle sostanze consigliate -
resistenza ci si focalizzerà sull’integrazione ha osservato Alberto Vicenzi, Biologo Nutrizionista,
energetica e antinfiammatoria, mentre negli sport Membro consiglio direttivo SINSeB, Società
a sforzo intermittente, come quelli di squadra o il Italiana Nutrizione Sport e Benessere - per i
tennis, l’attenzione sarà sul recupero, la velocità e benefici che è in grado di assicurare nel migliorare
la reattività. le prestazioni atletiche, ridurre la sensazione di
Un aspetto a cui il farmacista deve prestare fatica, mantenere una buona efficienza fisica,
attenzione nella consulenza nutraceutica è svolgere una marcata azione anti-ossidante,
l’equilibrio del microbiota intestinale. migliorare la tolleranza allo sforzo, facilitare il
Esso riveste una grande importanza nel recupero muscolare e lo smaltimento dell’acido
mantenimento dello stato di buona salute: lattico, sostenere il funzionamento cardiaco”.
l’associazione tra microbiota e ospite è infatti il Il Resveratrolo, poi, con la sua azione
frutto di numerosi processi avvenuti nel corso antinfiammatoria muscolare, quella migliorativa
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