Page 58 - BELLEZZA IN FARMACIA
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Cittadinanzattiva e Federfarma fotografano                   3 italiani su 10 sono in sovrappeso,
         l’evoluzione delle farmacie italiane                         mentre 1 è obeso
         Sempre più centri sociosanitari, in grado di integrare servizi clinici   A rivelarlo l’Istituto superiore di Sanità, che sottolinea anche la
         e consulenze personalizzate                                  scarsa attenzione al problema degli operatori sanitari
         Il VII Rapporto annuale sulla Farmacia, a firma congiunta di   Obesità e sovrappeso sono la vera pandemia di questi
         Cittadinanzattiva e Federfarma, offre uno sguardo approfondito sullo   decenni e l’Italia non sfugge a questo allarme.
         stato e sulle prospettive future del comparto farmaceutico italiano,   Nel nostro Paese si calcola, infatti, che  4 adulti
         evidenziando come le farmacie stiano rapidamente evolvendo da   su 10 abbiano un peso eccessivo: 3 su 10 sono
         semplici dispensatrici di farmaci a centri sociosanitari, contrastando   sovrappeso mentre 1 è obeso.
         la desertificazione sanitaria, soprattutto nelle aree interne.  I dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità in
         Il documento evidenzia come,  il 73,8% delle farmacie, abbia   occasione del World Obesity Day e raccolti dal
         partecipato alla sperimentazione di servizi innovativi, abbracciando   sistema di sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende
         il modello della "farmacia dei servizi". Dall'analisi emerge la grande   Sanitarie per la Salute in Italia), per il monitoraggio a
         crescita della Telemedicina nelle farmacie: se nel 2018 erano il 10%   360 gradi sullo stato di salute della popolazione adulta italiana, non sono
         quelle che offrivano il telemonitoraggio della pressione arteriosa,   rassicuranti. Si è ridotto il gap di 15 anni fa tra Nord e Sud, ma il numero
         nel 2024 si supera il 70%. Analogamente la telecardiologia passa   di persone sovrappeso resta più frequente nelle regioni meridionali.
         dal 28% al 76,5%. Cresce la diffusione del servizio CUP, dal 63% del   A soffrire di questa condizione sono in maggioranza gli uomini rispetto
         2018 al 79,1% del 2024. Cresce anche l'offerta di test diagnostici,   alle donne (52% contro il 34%), le persone con problemi economici
         con oltre l'80% delle farmacie che ora esegue misurazioni di glicemia   (52% fra chi riferisce di avere molte difficoltà economiche ad arrivare
         e colesterolo, strumenti fondamentali per la prevenzione     a fine mese, contro il 39% fra chi non ne ha) e con un basso livello
         e il monitoraggio della salute.                              di istruzione (63% fra chi ha la licenza elementare contro il 32% fra i
         Il rapporto, attraverso dati statistici accurati, testimonia come   laureati). L'eccesso di peso infine aumenta con l'età, ma diventa una
         l'evoluzione delle farmacie le stia portando a trasformare il loro ruolo   condizione meno frequente superati i 75 anni.
         tradizionale, orientandole verso un'offerta integrata di servizi clinici e   Ai numeri in crescita non corrisponde però una presa in carico da
         consulenze personalizzate. Queste trasformazioni mirano a migliorare   parte degli operatori sanitari, nonostante il loro ruolo sia fondamentale
         l'accessibilità e la qualità dell'assistenza sanitaria, rispondendo alle   nell’azione di prevenzione e contrasto di sovrappeso e obesità.
         esigenze di una popolazione sempre più attenta al benessere e alla
         salute.
                                                                     Attività fisica: antidoto a demenza,
                                                                     depressione, ansia, ictus e disturbi
                                                                     del sonno
                                                                     È emerso da un nuovo studio della Fudan University
                                                                     di Shanghai e appena presentato al Meeting annuale
                                                                     dell'American Academy of Neurology
                                                                     Più tempo le persone trascorrono sedute, maggiore è la probabilità
                                                                     di sviluppare demenza, disturbi del sonno, depressione, ansia e
         Nasce la “mappa” europea delle                              ictus. A mettere in relazione diretta queste malattie con l’attività
         sperimentazioni cliniche per pazienti                       fisica è uno studio  della Fudan University di Shanghai, presentato al
         e professionisti sanitari                                   77° Meeting annuale dell'American Academy of Neurology,  appena
                                                                     tenutosi a San Diego, in California. Le conclusioni a cui sono giunti i
         Un passo in avanti nella trasparenza della ricerca clinica
         nell’Unione Europea                                         ricercatori sono derivate dall’analisi dei dati di 73.411 persone, con
         Si tratta di una vera e propria mappa dei trial clinici, suddivisi per area   un'età media di 56 anni, che hanno indossato ininterrottamente per
         geografica e consultabili da pazienti e professionisti sanitari, quella   sette giorni smartwatch o dispositivi analoghi, per misurare la loro
                                   presente sul sito web pubblico del   attività fisica, la quantità di energia utilizzata nelle loro attività e il
                                   Clinical Trials Information System (Ctis).  tempo trascorso seduti ogni giorno. Per quantificare il dispendio
                                   Un modo per aumentare l'accesso   energetico sono stati utilizzati gli
                                   alla ricerca clinica nell'Unione Europea   equivalenti metabolici (MET).
                                   (Ue), mettendo a disposizione di tutti   Più tempo le persone trascorrevano
                                   sperimentazioni in corso per area e   sedute, più alto era il rischio di
                                   condizione medica.                sviluppare una delle malattie, con un
                                   I risultati della ricerca offrono i   aumento che andava dal 5% al 54%
                                   dettagli di contatto dell'investigatore,   rispetto a coloro che trascorrevano
                                   consentendo al pubblico di informarsi   meno tempo seduti. Una conclusione
                                   direttamente sulla potenziale iscrizione   che evidenzia, una volta di più, il ruolo
                                   a una determinata sperimentazione.  dell'attività fisica e della sedentarietà
                                   Per ora la mappa è in lingua inglese,   come fattori modificabili, che possono
                                   ma altre lingue della UE saranno   migliorare la salute del cervello e
                                   aggiunte in futuro.               ridurre l'incidenza di queste malattie.




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