Page 19 - BELLEZZA IN FARMACIA

formazione

Dott. Andrea Bovero

Formatore, consulente, giornalista, scrittore. Opinion leader in Beauty,

Wellness & Lifestyle.

Q uanto è importante per il Chimico Farmaceutico, Dottore di Ricerca in Scienze Farmaceutiche, insegna
farmacista saper comunicare in Cosmetologia e Comunicazione della Bellezza e del Benessere presso prestigiose
modo efficace con i clienti e Università in Italia e all’estero. È Presidente del Comitato Internazionale di Estetica
con i collaboratori? e di Cosmetologia (CIDESCO) Sezione Italia.
A detta dei nostri colleghi tanto Ha pubblicato centinaia di articoli sulle più importanti riviste del settore, è invitato

- anzi tantissimo - ma se analizziamo i come relatore a congressi e seminari in Italia e all’estero e partecipa a trasmissioni

programmi universitari sembrerebbe il televisive e radiofoniche in qualità di esperto e conduttore.

contrario, perché argomenti come marketing, È uno dei più apprezzati esperti e critici di Spa, e le numerose recensioni pubblicate

comunicazione, gestione delle risorse umane su riviste, blog e social network gli hanno valso il titolo di “Spa Spectator”.

non vengono praticamente affrontati. È autore dei libri “Comunicare la Bellezza e il Benessere”, “Dermocosmetologia:

A differenza delle materie di indirizzo come la dall’inestetismo al trattamento cosmetico”, “Spa Management”

chimica, la farmaceutica, la farmacologia e la e “Le 3 anime della comunicazione”.

tecnica, che costituiscono praticamente

la totalità del programma del corso di laurea

in farmacia.

Lungi dallo sminuire l’importanza di queste www.andreabovero.it

discipline, che rappresentano sicuramente le info@andreabovero.it

fondamenta su cui costruire la professionalità

del farmacista, ritengo che nelle Università e nei

percorsi di formazione continua si dovrebbero

trasmettere - in modo pratico e non accademico - le competenze e le comunicazione tra i professionisti della salute e i pazienti/clienti è

abilità comunicative necessarie per interfacciarsi in modo efficace con fondamentale per la compliance e per il successo di qualsiasi

i clienti e i collaboratori. percorso terapeutico.

Spesso i professionisti della salute tendono a sottovalutare Credo che oggi la comunicazione possa essere considerata a tutti gli

l’importanza di un’adeguata comunicazione con i pazienti/clienti ai effetti un vero e proprio mezzo terapeutico e gli operatori sanitari

fini dell’esito positivo dell’iter terapeutico. Per anni i medici hanno dovranno impegnarsi per rimettere al centro del sistema la persona e

considerato i pazienti non tanto come delle “persone” ma come dei non la patologia, per migliorare i risultati delle cure, ottimizzare i costi

“casi clinici”, concentrando l’attenzione prevalentemente sugli e aumentare la qualità della vita dei pazienti e dei professionisti.

aspetti sintomatologici della patologia e trascurando invece Ma cosa significa comunicare?

dettagli importantissimi, come le paure, i bisogni o i desideri La comunicazione risponde a un bisogno fisiologico innato e tutti, in

dei singoli soggetti. un modo o nell’altro, siamo progettati per comunicare. Infatti, non

Numerosi fattori sociali, negli ultimi anni, hanno messo in crisi questo solo buona parte del nostro cervello interviene attivamente

approccio terapeutico: l’aumento del livello culturale delle persone, nell’elaborazione del linguaggio, ma anche la forma del nostro corpo

l’avvento di Internet e la facile reperibilità delle informazioni, la risponde alle esigenze comunicative del linguaggio extra-verbale.

crescente consapevolezza dei pazienti sui propri diritti, l’affermazione Cicerone diceva che “non c’è nulla di più nobile che riuscire a

di un servizio sanitario sempre più orientato al cliente… Ma non è catturare l’attenzione delle persone con le parole, indirizzare le loro

tutto, perché è ormai assodato che le parole hanno uno straordinario opinioni, distoglierle da ciò che riteniamo sbagliato e condurle verso

potere di cura e numerosi studi hanno dimostrato che una corretta ciò che apprezziamo”. Queste parole riassumono bene il potere

magico dell’arte di comunicare.

Nell’epoca delle relazioni virtuali, dei social network, delle chat e

degli sms, in cui la comunicazione si riduce a messaggi sempre più

brevi e preimpostati - spesso privi di verbi e punteggiatura - la

probabilità di essere ascoltati si abbassa e le nostre parole rischiano

di perdersi nel frastuono generato dalle migliaia di notizie,

informazioni e post che ogni secondo vengono generati dal sistema.

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