Page 36 - Bellezza in Farmacia

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Il Rapporto annuale del Centro Studi

Cosmetica Italia, tra dati consuntivi

e dinamiche del comparto

La Farmacia, con oltre 1,9 miliardi di euro, si conferma
al terzo posto tra i canali di vendita

Giunto alla sua 55a edizione, il Rapporto annuale Da sottolineare poi come, la composizione delle
del Centro Studi Cosmetica Italia consente di fare vendite, dettagliata per corner e parafarmacie su
qualche bilancio sull’andamento del mercato e dati IQVIA, evidenzi interessanti caratteristiche:
dei canali distributivi dell’industria cosmetica, ma nelle parafarmacie le vendite di Prodotti per il viso
anche sull’evoluzione delle abitudini d’acquisto dei e il corpo coprono oltre il 58% del venduto, mentre
consumatori, in particolare nel canale Farmacia. nei corner la composizione è meno concentrata
Con 13,3 miliardi di euro di fatturato, l’industria nel (47,6%), viceversa i Prodotti per la cura capelli e
cosmetica italiana cresce del 12,4% rispetto al 2021 l’igiene orale hanno una maggiore concentrazione nei
e a crescere è anche la Farmacia, che recupera corner rispetto alle parafarmacie. A livello generale,
completamente rispetto al periodo pre-Covid e porta si è assistito negli ultimi anni nelle farmacie ad alcuni
il valore dei consumi nel canale, a fine 2022, oltre grandi fenomeni: da un lato l’investimento cosmetico
i 1.950 milioni di euro. e la specializzazione sempre più evidente degli addetti
alle vendite, dall’altro il legame sempre più stretto tra
imprese e farmacisti, che investono sinergicamente
sull’identità e sul posizionamento della farmacia,
oltrechè sui clienti. Ma il percorso non è finito, molto
altro la Farmacia può fare per ampliare e fidelizzare la
platea dei consumatori, soprattutto nella fascia oltre
i 50 anni o in quella dei Millenials, sempre più attenti
alla storia e alla sostenibilità espressa dai singoli brand.
La contaminazione tra i canali porta il consumatore
anche oltre la Farmacia, ma rimangono dei punti di
forza che qualificano la vendita in questo ambito: la
qualità, che rimane il primo motivo di scelta degli
acquisti in Farmacia, grazie all’offerta di prodotti
adatti a tutte le tipologie di pelle e la fiducia nella
consulenza del farmacista. In questi punti di forza le
Per fine 2023 le proiezioni vedono il canale attestarsi farmacie devono continuare a investire, anche se nei
futuri punti vendita si delineerà l’incrocio funzionale
ad un valore di oltre 2.000 milioni di euro (+3,2%) e commerciale tra l’area puramente farmaceutica e
e, ancora più rosee, sono le stime per il 2024, che un’area più attraente per i prodotti beauty.
parlano di un’ulteriore crescita di 2,4 punti percentuali.
Sempre parlando di Farmacia, una nota riguarda le
performances delle catene A cura di Silvana Sassi
distributive che, soprattutto nel
Centro-Nord-Italia, sono superiori
alla media e un’altra l’offerta del
canale, che si è concentrata sul
comparto dei prodotti per la cura
della pelle. Se, infatti, il mercato
cosmetico in generale ha visto un
ritorno importante di crescita delle
quote di mercato dedicate ai
prodotti per il trucco e alle fragranze,
in Farmacia la crescita è stata
trainata dai prodotti per la Cura
viso e la Cura corpo.

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