Page 22 - Bellezza in Farmacia

Rossori cutanei, rosacea ed esposizione

solare: come intervenire?

L’importanza di una foto-protezione caratterizzata
da un ottimale equilibrio tra efficacia protettiva e tollerabilità

La rosacea è una dermatosi infiammatoria cronica I principali effetti delle radiazioni UV sono infatti
che affligge circa il 10% nella popolazione l’aumentata produzione di metallo proteasi
mondiale, con particolare frequenza nelle pelli della matrice (MMP-1), del fattore di crescita
caucasiche (fototipi I e II) e dopo i 30 anni di età. endoteliale (VEGF) e dello stress ossidativo, fattori
Il sottotipo più frequente è quello eritemato- che inducono la dilatazione e neo-formazione
teleangectasica (ETR), più comunemente chiamata dei capillari sanguigni dermici e lo sviluppo
“couperose”, che si manifesta in più del 67% dell’intenso processo infiammatorio.
dei casi ed è caratterizzata da rossori cutanei L’approccio terapeutico al paziente deve
persistenti e intermittenti, che interessano il volto quindi necessariamente includere un’adeguata
(soprattutto nella sua porzione centrale), e dalla foto-protezione, soprattutto nelle stagioni
formazione delle teleangectasie. più soleggiate. A questo proposito la comunità
I pazienti soffrono inoltre scientifica raccomanda una foto-protezione alta
di sintomi cutanei quali o molto alta, corrispondente ad un SPF (Sun
bruciore, pizzicore e ProtectionFactor) pari a 30 o superiore (SPF 50+).
prurito. I soggetti affetti Se è vero che la pelle con rosacea presenta
reagiscono, in presenza un’aumentata sensibilità ai suddetti fattori
di una condizione scatenanti/aggravanti, è altrettanto doveroso
genetica predisponente, considerare che la cute dei soggetti affetti risulta
ad un vasto insieme meno tollerante anche nei confronti dei filtri solari
di fattori scatenanti contenuti nelle creme ad azione protettiva.
tra cui: cambiamenti Per questo motivo un corretto approccio al
di temperatura, caldo, trattamento della rosacea dovrebbe attentamente
freddo, esposizione solare, includere una foto-protezione caratterizzata
assunzione di cibi speziati da un ottimale equilibrio tra efficacia protettiva
e bevande alcoliche, stress e tollerabilità. Nel contempo, gli elementi
ed esercizio fisico. terapeutici da considerare devono poter assicurare
Le recenti ricerche volte a chiarire come i diversi una combinata azione anti-infiammatoria e L O B A L
fattori scatenanti agiscano come tali, hanno vaso-normalizzante, ancor meglio se capace G
portato all’individuazione del recettore TrpV1 di modulare l’attività dei recettori TrpV1 coinvolti
(noto target del composto vanilloide capsaicina) nel processo di infiammazione neurogenica, C O NTR OL SYSTE M
appartenente alla famiglia dei “Transient anti-ossidante e salvaguardare l’ottimale
receptor potential” (Trp), il quale sembra essere idratazione della pelle.
responsabile della conversione degli stimoli indotti
dai fattori scatenanti nei segni e sintomi della
rosacea, fenomeno denominato “infiammazione
neurogenica”.
Il recettore TrpV1 è espresso in particolar modo a
livello delle terminazioni nervose sensitive presenti
nel derma cutaneo e quando stimolato genera le
sensazioni di disconforto tipiche della rosacea.
Le radiazioni solari, in particolar modo quelle
ultraviolette (UVA-UVB), determinano nella cute
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