Page 44 - Bellezza in Farmacia
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Cuore protetto dalla tazzina di caffè…
anzi da tre!
Il consumo regolare di questa bevanda è un piacere,
che fa bene alla salute cardiovascolare e non solo
Da Caballero e Carmencita del Carosello, a evidenziare i benefici del caffè in chiave
al tormentone dello spot degli anni ‘80 in cui preventiva, ma anche per quanti soffrono
Nino Manfredi pubblicizzava una nota marca di di malattie cardiovascolari conclamate.
caffè, esaltando il piacere che ne accompagna È del 2017 lo studio su persone cardiopatiche*,
il consumo, la “bevanda nera” ottenuta per incorse già in un infarto, che ha dimostrato
estrazione dei principi attivi dei semi verdi della come il consumo di caffè, in una quantità
pianta è nel cuore e nel palato degli italiani, che va dalle 2 alle 4 tazze al giorno, non presenti
non solo napoletani. alcuna controindicazione.
Ma il caffè, oltre ad essere un piacere, è da “I benefici per la salute non sarebbero però
tempo al centro del dibattito scientifico, correlati alla quantità di caffeina presente nella
di ricerche e articoli pubblicati sulle più bevanda e quindi a questa sostanza, ma
accreditate riviste, che di volta in volta ne alle tante componenti del chicco e, in modo
esaltano i benefici o mettono in guardia particolare, i polifenoli e le sostanze antiossidanti
dai rischi connessi al suo consumo. – ha osservato il Dott. Lelio Morricone,
Se alcuni di essi sono riconosciuti da Responsabile del servizio di Nutrizione clinica
tempo – fornisce energia, aumenta il e prevenzione cardiometabolica e del Servizio
metabolismo basale, migliora le prestazioni fisiche, di Diabetologia e Malattie metaboliche all’Istituto
protegge il fegato, migliora l’umore – il dibattito Clinico Sant’Ambrogio e a Palazzo della
degli ultimi anni è concentrato in particolare Salute-Wellness Clinic.
sul suo ruolo nella prevenzione cardiovascolare Ma quante tazzine rappresentano la giusta
e nelle malattie diagnosticate in questo ambito. misura giornaliera?
Oggi l’orientamento più diffuso tra gli esperti
sembra essere quello di attribuire pro e contro
del caffè alla quantità consumata giornalmente.
È dello scorso agosto la presentazione al
congresso annuale della European Society of
Cardiology (ESC) di una ricerca che dimostra
l’associazione tra un consumo massimo
di tre tazze di caffè al giorno e la minore
incidenza di ictus e malattie cardiache fatali.
Dall’analisi della correlazione tra l’assunzione
giornaliera di caffè e la struttura e la funzione
del cuore su un follow-up mediano di 11 anni,
effettuata sui 30.650 partecipanti allo studio “Indicativamente, dagli studi più importanti
(senza malattie cardiache diagnosticate) emerge che la dose di caffè indicata è di
e sottoposti a risonanza magnetica cardiaca 2/4 tazze al giorno per chi ha già avuto
(MRI), la Dottoressa Judit Simon dell’Heart un infarto e, per tutti gli altri, 4/5 tazzine
and Vascular Center dell’Università di Semmelweis rappresentano una soglia del tutto tranquillizzante
di Budapest, autrice della ricerca, ha dimostrato – dice il Dott. Morricone.
come – rispetto ai partecipanti che non bevevano
caffè regolarmente – i consumatori abituali Silvana Sassi
avevano cuori più sani e funzionanti.
Se questo è il più grande studio condotto per * Coffee consumption after myocardial infarction and risk of
valutare sistematicamente gli effetti cardiovascolari cardiovascular mortality: a prospective analysis in the Alpha
del consumo regolare di caffè in una popolazione Omega Cohort, Laura H van Dongen,1 Famke JM Mo¨lenberg,1
Sabita S Soedamah-Muthu,1 Daan Kromhout,1,2 and Johanna M
senza malattie cardiache diagnosticate, non Geleijnse1 Am J Clin Nutr 2017;106:1113–20. Printed in USA. _
mancano in letteratura i contributi scientifici tesi 2017 American Society for Nutrition
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