Page 40 - BELLEZZA IN FARMACIA
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Carenza di ferro, prevenirla con


                                       alimentazione o integrazione mirata




                                       In occasione dell’Iron Deficiency Day molte le iniziative per
                                       sensibilizzare le persone a prendere sul serio questa problematica



                                       Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità   che ‘in quei giorni’ necessitano di introdurre il
                                       (OMS), a livello globale, la carenza di ferro  doppio del ferro con la dieta), problemi di cattivo
                                       (o anemia sideropenica) è il disturbo nutrizionale   assorbimento o carenze alimentari.
                                       più comune e diffuso. Una carenza che interessa   Nella fase gestazionale, in particolare, il
                                       un terzo della popolazione mondiale,       fabbisogno di ferro raddoppia  per la crescita
                                       ma che viene spesso sottovalutata. Essendo  della placenta,  per lo sviluppo cerebrale e
                                       una componente essenziale dell’emoglobina,  del sistema immunitario del feto.
                                       che trasporta l’ossigeno nel sangue, dai polmoni   La carenza di ferro ha, però, anche gravi
                                       al resto del corpo, è necessario per preservare  conseguenze sulla salute dei pazienti affetti da
                                       la salute mentale e fisica e per mantenere alti   patologie croniche infiammatorie, come quelli
                                       i livelli di energia. Il suo ruolo è fondamentale   con malattia renale cronica, quelli che iniziano il
                                       anche nel mantenimento di un sistema       trattamento dialitico o quelli affetti da scompenso
                                       immunitario efficiente.                    cardiaco, solo per citane qualcuna.
                                       L’anemia siderpenica interessa tutte le fasce   Per promuovere una corretta informazione e
                                       di età, ma in prevalenza bambini, adolescenti,   aiutare a riconoscere precocemente i sintomi,
                                       donne in età fertile, in gravidanza e allattamento   è online da fine novembre, in occasione della
                                       e si manifesta con sintomi multiformi, tra i quali   Giornata Internazionale della Carenza di ferro
                                       il senso di affaticamento,  dovuto alla minore   (Iron Deficiency Day), istituita nel 2015, il sito
                                       capacità del sangue di trasportare l’ossigeno  www.takeironseriously.com/it, che invita le
                                       in tutto il corpo, è il più diffuso.       persone di tutte le età a tenere alta la guardia
                                       L’universo femminile è particolarmente coinvolto:   sulla carenza di ferro, a “prenderla sul serio”, per
                                       si calcola ne soffra, durante la vita fertile,   non mettere a rischio la propria salute o aggravare
                                       una  donna sue tre, a causa di mestruazioni   il decorso di malattie croniche sottostanti.
                                       abbondanti (interessano il 10% delle donne,   La RDA (Recommended Dietary Allowance)
                                                                                  per il ferro è 10 mg al giorno per gli uomini e le
                                                                                  donne in post-menopausa e di 15 mg al giorno
                                                                                  per donne in età fertile.
                                                                                  La regola è sempre quella di seguire
                                                                                  un’alimentazione varia, che includa alimenti
                                                                                  ricchi di questo minerale.
                                                                                  Due le tipologie di ferro alimentare: quello eme,
                                                                                  presente nei cibi di origine animale e che viene
                                                                                  assorbito facilmente dall’organismo. E quello non
                                                                                  eme, che si trova principalmente nei vegetali ed
                                                                                  è assimilato in misura minore rispetto al primo.
                                                                                  Quindi via libera a carne rossa, carne di maiale,
                                                                                  ma anche verdure a foglia verde, frutta secca,
                                                                                  pollo, frutti di mare, fagioli. A questi alimenti
                                                                                  si possono affiancare cibi con alto contenuto
                                                                                  di vitamina C  e del gruppo B, che migliorano
                                                                                  l’assorbimento di questo minerale. Ma, un aiuto
                                                                                  può arrivare da integratori specifici, altamente
                                                                                  concentrati in ferro, come quelli arricchiti con
                                                                                  vitamina B12 e acido folico, nutritivi importanti
                                                                                  per la formazione dei globuli rossi.

                                                                                  Silvana Sassi



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