Page 63 - Bellezza in Farmacia
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               Buon risultato per le prestazioni                         Tracciata la strada
               di Telemedicina della Farmacia                            dell’invecchiamento biologico
               Un trend in crescita nel 2019, che rafforza il canale     Uno studio della Stanford University School of Medicine indica
               e apre la strada a nuovi servizi offerti in questo ambito  quattro tipologie di percorsi
                                            Con 153.174 prestazioni                                    Uno studio, pubblicato
                                            di elettrocardiogramma,                                    su Nature Medicine e condotto
                                            holter cardiaco per le aritmie                             dai ricercatori della Stanford
                                            e monitoraggio della pressione                             University School of Medicine
                                            arteriosa h24, erogate in                                  su un campione di 43 uomini
                                            telemedicina nelle farmacie                                e donne in salute tra i 34
                                            dotate di questi servizi, la crescita                      e i 68 anni, ha portato
                                            registrata è stata del 53%.                                all’identificazione di percorsi
                                            A evidenziarlo il report di HTN,                           biologici specifici lungo
                                            partner con Promofarma nello                               i quali gli individui
                                            sviluppo della telemedicina nelle                          avanzerebbero negli anni.
                                            farmacie del Network delle                                 Sarebbero quattro, in sostanza,
                                            Farmacie dei Servizi Federfarma,                           le vie biologiche (o ageotipi)
                                            che conta oggi 4.875 farmacie.                             dell’invecchiamento:
                                            Un risultato che spinge                                    metaboliche, immunitarie,
               ad andare oltre, rafforzando la quantità e la qualità delle prestazioni,                epatiche e nefrotiche.
               con iniziative mirate e una adeguata comunicazione.       Lo studio ha esaminato i livelli di alcuni microbi e molecole
                                                                         biologiche, come proteine, metaboliti e lipidi, nei partecipanti
                                                                         per oltre due anni, monitorando come i livelli siano cambiati nel
                                                                         tempo. La valenza della ricerca è chiara: l’ageotipo, infatti, può
               “Cuore da carabiniere”: un progetto di                    aiutare le persone a concentrarsi sui fattori di rischio e trovare le aree
                                                                         in cui è più probabile che incontrino problemi lungo il percorso. Non
               prevenzione del rischio cardiovascolare                   solo. È possibile anche cambiare in meglio il modo in cui si invecchia.
               che passa dalla Farmacia
               Una nuova e importante attività sul territorio che vede
               la collaborazione di FOFI, Federfarma, Assofarm,          Assegnato da Istituto Ganassini il premio
               Farmacie Unite e Utifar                                   del bando #sostienicultura
                                                   Per tre anni i militari  All’Associazione Antonia Vita-Carrobiolo la donazione
                                                   avranno la possibilità   di 5.000 euro
                                                   di accedere in qualsiasi
                                                   momento alla farmacia                                 È stata l’Associazione
                                                   più vicina per sottoporsi                             Antonia Vita-Carrobiolo
                                                   gratuitamente ai test                                 (www.avitaonlus.org),
                                                   di prima istanza                                      che si occupa di progetti
                                                   e ai questionari                                      a sostegno dei ragazzi
                                                   di valutazione del rischio                            in difficoltà, ad aggiudicarsi
               cardiovascolare. I dati saranno poi elaborati sia per procedere                           la donazione di 5.000€
               a eventuali indagini di secondo livello, sia per avviare un percorso                      prevista dal bando
               di informazione ed educazione a un corretto stile di vita.                                #SOSTIENICULTURA indetto
               Si concretizza così il progetto “Cuore da carabiniere” sostenuto                          da Istituto Ganassini.
               dall’Istituto Superiore di Sanità, dalla Società Italiana di Cardiologia                  Un’iniziativa aperta a tutte
               e dal Dipartimento di Biomedicina e prevenzione dell’Università   le Onlus italiane che si occupano di progetti a tutela del patrimonio
               degli Studi Di Roma “Tor Vergata”, con la collaborazione di FOFI,  italiano, come risorsa strategica per lo sviluppo sociale ed economico
               Federfarma, Assofarm, Farmacie Unite e Utifar.            e per l’educazione alla diversità.
               Un’iniziativa questa che, come ha affermato Marco Cossolo,  Per saperne di più: www.ganassinisocialresponsibility.com
               Presidente di Federfarma: “Conferma. Il ruolo delle farmacie
               nell’ambito della prevenzione sul territorio”.
                                                                         Allarme dell’Ema sulle creme
                                                                         ad alto contenuto di estradiolo
               In Italia il 40% delle donne non partecipa                Gli effetti indesiderati del suo assorbimento potrebbero essere
                                                                         simili a quelli osservati con la terapia ormonale sostitutiva
               allo screening per carcinoma mammario
               La Danimarca guida la classifica dei Paesi europei più attenti                                L’allarme arriva
               ai programmi di prevenzione, l’Italia è al decimo posto                                       dal Comitato per
                                                                                                             la Valutazione dei Rischi
                                        Un’indagine recente Eurostat ha                                      per la Farmacovigilanza
                                        monitorato l’aderenza ai programmi                                   dell’EMA (PRAC) e
                                        di screening del carcinoma mammario                                  riguarda l’uso di creme
                                        da parte delle donne europee,                                        ad alto dosaggio,
                                        di età compresa tra 50 e 69 anni.                                    contenenti 100
                                        Ai vertici della classifica delle                                    microgrammi di
                                        più virtuose in Europa Danimarca,                                    estradiolo per grammo.
                                        Finlandia, Paesi Bassi e Uk,                                         Tali creme, utilizzate
                                        con percentuali oltre il 75%.                                        per trattare i sintomi
                                        Al gradino più basso, invece,                                        dell’atrofia vaginale,
                                        la Romania con una percentuale                                       porterebbero ad una
                                        di adesione addirittura dello 0,2%,                                  concentrazione più alta
               a cui segue la Bulgaria (20,6%) e la Slovacchia (30,7%).  del normale di estradiolo nel sangue delle donne in menopausa.
               L’Italia è al 10° posto con il 59,3% di donne che hanno fatto   Il PRAC ha concluso che tale assorbimento solleva preoccupazione
               lo screening. Strano, ma vero, per una volta supera Germania (51%)   e potrebbe comportare effetti indesiderati simili a quelli osservati con
               e Francia (49,7%).                                        la terapia ormonale sostitutiva (TOS).




                                                                                                                61  Bellezza Farmacia
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