Page 47 - BELLEZZA IN FARMACIA

i n t e r v i s t a

conseguenza molecole endorfiniche in grado di sintetici…”
migliorare l’omeostasi epidermica”. Come ricorda ancora Borellini, la prima legge sui
Sono le ricerche in questo ambito scientifico a cosmetici (L 713/86) entrò in vigore soltanto
guidare le aziende cosmetiche verso la dalla seconda metà degli anni ’80 e l’obbligo di
formulazione di: “Creme con texture altamente indicare gli ingredienti in ordine decrescente
sensoriali e arricchite con principi attivi risale addirittura alla fine degli anni ’90.
intelligenti in grado di stimolare le terminazioni In pochi anni il settore è cresciuto
nervose della cute e indurre così il rilascio dei esponenzialmente e la Cosmetologia: “Oggi è “
neurotrasmettitori della felicità e dell’euforia, considerata una vera e propria scienza e i
per poter scatenare positività ed emozioni forti, “cosmeceutici”sono cosmetici d’avanguardia a
per potenziare (anche) i benefici a livello base di sostanze funzionali utilizzate in campo La prima legge sui
cutaneo. estetico, ma presenti nella farmacopea”. cosmetici (L 713/86)
E pensare che solo 30 anni fa, quando Borellini Si tratta, in sostanza, per Borellini di cosmetici entrò in vigore
diventava Dottore in Farmacia, il cosmetico: “turbo”, dall’effetto superiore a quello di un soltanto dalla
“Era considerato soltanto un belletto, un cosmetico “normale”, ma comunque non al seconda metà degli
capriccio e uno sfizio femminili, oppure un livello di un farmaco vero e proprio. Proprio per anni ’80 e l’obbligo
rimedio gelatinoso per mani screpolate… le loro caratteristiche altamente funzionali di indicare gli
Oppure sciampi, o meglio shampoos, verdi devono essere sempre assolutamente consigliati ingredienti in ordine
fluorescenti a base di mele trentine color verde e spiegati da professionisti preparati che decrescente risale
pisello, che poi non contenevano né mela, conoscano la Cosmetologia e la Dermatologia. addirittura alla fine
né pisello, ma solo colori acrilici e profumi È qui che si colloca la figura del farmacista, che degli anni ’90
rappresenta “la punta della piramide”, il punto “
di riferimento per un consumatore spesso
disorientato e confuso.
A lui, come agli altri professionisti del cosmetico,
è richiesto di condurre per mano il consumatore
all’utilizzo consapevole di questi prodotti, che
non servono solo a curare la pelle, ma al
benessere globale della persona.
E la bellezza del corpo può essere raggiunta non
solo utilizzando prodotti specifici sempre più
performanti, ma anche attraverso un percorso
interiore che faccia emergere la personalità
unica e irripetibile di ognuno di noi.
È l’intelligenza a farci comprendere
che non c’è vera bellezza se non
si riesce a esprimere la propria
unicità!
Una bellezza paragonabile
a una luce interiore che
traspare e che trova nel
cosmetico uno
strumento per
amplificarla. n

Silvana Sassi

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