Page 58 - BELLEZZA IN FARMACIA

f o c u s o n

Italiani e ipercolesterolemia:

informati sì, ma non abbastanza

Le conoscenze e la percezione dei rischi sono ancora

generiche, come rivela un’indagine IQVIA*, ma il ricorso
agli integratori alimentari è diffuso

I progressi ci sono, l’informazione passa dagli specialisti della salute, ma
corre anche sulla Rete e gli italiani dimostrano di essere molto più CHE COS’È IL COLESTEROLO
consapevoli che in passato sulle tematiche cardiovascolari. Il colesterolo è una molecola di
La conoscenza delle principali cause e dei rischi dell’ipercolesterolemia è grasso che, presente nel sangue
diffusa, ma ancora generica, come rivela la ricerca IQVIA* presentata a in quantità fisiologiche,
Milano in un incontro di celebrazione dei 15 anni di ricerca Mylan per i contribuisce al buon
corretti stili di vita cardiovascolare e del nuovo sito armolipid.it funzionamento dell’organismo
ed è indispensabile per la
costruzione di cellule sane.
È importante per la sintesi di
alcuni ormoni e della vitamina D
ed è anche un costituente delle
membrane cellulari.
Il colesterolo viene prodotto dal
fegato, ma può essere
introdotto nell’organismo con la
dieta, cioè con alimenti,
anch’essi grassi, quali i cibi di
origine animale come carne,
burro, salumi, formaggi, tuorlo
dell’uovo, fegato. Sono invece
privi di colesterolo la frutta, la
verdura e i cereali.
Quando, invece, il livelli di
colesterolo circolanti nel sangue
sono alti, costituisce uno dei
rischi maggiori per le malattie
cardiache.

che: “Una riduzione dell’1% del
colesterolo LDL corrisponde ad
una riduzione del 22% del rischio
di malattie cardiovascolari” -
I livelli di colesterolo alto sono, secondo gli intervistati, tra i primi 3 fattori come ha evidenziato Alberico
di rischio cardiovascolare, ma solo 6 su 10 di loro hanno controllato il Catapano, Professore ordinario di
valore di questa molecola organica nel sangue nell’ultimo anno. Non Farmacologia presso il
solo. Il 61% di chi ha fatto il controllo non ricorda i propri valori e oltre 1/3 Dipartimento di Scienze
di chi li ricorda ha un’errata percezione del proprio rischio. Farmacologiche e Biomolecolari
“Si conferma dunque - ha detto all’incontro milanese Isabella Cecchini, dell’Università di Milano.
Head of Primary Market Research IQVIA - la necessità di rafforzare questa “La maggioranza della
percezione di rischio e, in particolare, il ruolo del colesterolo HDL e LDL e popolazione si trova in una fascia
le possibilità di prevenzione, così da favorire stili di vita salutari”. di rischio basso o moderato - ha
Per tradurre in numeri il rischio dell’ipercolesterolemia e i benefici aggiunto Catapano - . In questi
derivanti da un abbassamento dei valori, può essere utile sottolineare casi, la dieta mirata, l’attività fisica

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