Page 46 - Bellezza in Farmacia
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Cibi ultra-processati nemici della salute
e acceleratori di invecchiamento biologico
Uno studio dell’I.R.C.C.S. Neuromed e dell’Università LUM
ha messo sotto la lente le abitudini alimentari di 22.000 persone
Sono diversi gli studi autorevoli che evidenziano
gli effetti nocivi sulla salute legati al consumo
di cibi processati e ultra-processati.
Alcuni mettono l’accento sulla loro responsabilità
nel causare infiammazioni e disfunzioni del sistema
immunitario, altri sui rischi di multimorbilità,
altri addirittura su quelli di morte prematura.
L’indagine più recente, che stabilisce una
connessione tra l’elevato consumo di questa
tipologia di alimenti e l’invecchiamento
biologico, è quella condotta dall’Unità di Ricerca
di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S.
Neuromed di Pozzilli, in collaborazione con e l’età biologica, cioè di quel patrimonio
l’Università LUM di Casamassima. personale che non corrisponde necessariamente
I risultati di questo studio, pubblicati sul agli anni anagrafici, ma è la manifestazione della
The American Journal of Clinical Nutrition, qualità biologica del corpo in generale e si lega
evidenziano un’accelerazione dell’invecchiamento al rischio a sviluppare malattie: a un maggior
biologico in presenza di un elevato consumo consumo di questi alimenti corrispondeva un
di cibi ultra-processati, indipendentemente aumentato invecchiamento biologico.
dalla qualità nutrizionale della dieta. Lo studio invita a porre maggiore attenzione alla
Sono state ben 22.000 le persone coinvolte nella qualità degli alimenti che assumiamo e sottolinea
ricerca, tutte facenti parte del più ampio come anche alimenti apparentemente ‘sani’,
Progetto Moli-sani che, da marzo 2005, vede possono essere stati sottoposti a processi di
coinvolti circa 25.000 cittadini residenti in Molise, lavorazione che ne alterano le caratteristiche.
per conoscere i fattori ambientali e genetici
alla base delle malattie cardiovascolari, dei tumori Lo studio Moli-sani
e delle patologie neurodegenerative. Partito nel marzo 2005, ha coinvolto circa
Grazie a un questionario alimentare mirato, i 25.000 cittadini, residenti in Molise, per
ricercatori hanno valutato il livello di consumo di conoscere i fattori ambientali e genetici
alimenti ultra-processati (UPF), che contengono alla base delle malattie cardiovascolari
cioè numerosi ingredienti aggiunti (per esempio e dei tumori.
sale, zucchero, coloranti, additivi) e spesso sono Lo studio Moli-sani, oggi basato presso
prodotti dall’elaborazione di sostanze (grassi, l’IRCCS Neuromed, ha trasformato un’intera
amidi ...) estratte da alimenti più semplici. Regione italiana in un grande laboratorio
Rientrano nella categoria molti piatti pronti e scientifico.
surgelati, le bevande zuccherate, i prodotti in
vendita nei “fast-food” e molti snack confezionati
(dolci o salati). In alcuni casi sono ultraprocessati
anche alimenti erroneamente
considerati salutari, come i
cereali per la colazione,
gli yogurt dolci alla frutta
o i cracker.
Lo studio ha dimostrato la
correlazione tra il consumo di
alimenti ultra-processati
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