Page 56 - BELLEZZA IN FARMACIA
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54-55 BinF 2 15 la intervista Skineco_00 BinF lancio 30/03/15 15.57 Pagina 54 inter vista Skineco in prima linea nella battaglia per una legge sulla cosmesi sostenibile L’iter legislativo ha subito un rallentamento, ma l’approvazione della proposta a difesa dell’ambiente e della salute pubblica sembra ormai dietro l’angolo Pucci Romano Dermatologa, Presidente SKINECO ra stata calendarizzato a gennaio, dalle Commissioni Ecolabel, cioè il marchio Ambiente e Attività produttive della Camera, il disegno di dell’Unione europea di qualità legge sulla cosmesi sostenibile, che per una volta vede uniti ecologica che premia i prodotti e i tutti i gruppi politici, in nome di un progetto che non ha servizi migliori dal punto di vista SKINECO è un’associazione E partito, ma un’unica grande bandiera, cioè la salvaguardia ambientale, mantenendo elevati scientifica che si occupa della dell’ambiente e la salute di tutti. L’appuntamento ha subito uno standard prestazionali, è rilasciato ECO-DERMO-COMPATIBILITÀ, slittamento, ma nessun passo indietro, come ci ha confermato in da un’istituzione pubblica, ma non ovvero dell’impatto che tutto questa intervista Pucci Romano, Dermatologa e Presidente di Skineco, ha la completezza che avrebbe quanto viene a contatto con la società che fa della dermocosmesi dermoecocompatibile il suo credo e questa legge, per lo meno come nostra pelle (cosmetici, detersivi, che per prima è scesa in campo per sostenere la necessità di una legge noi l’abbiamo concepita. tessuti) provoca sia a livello che certifichi la qualità ecologica dei cosmetici. L’etichetta Ecolabel apposta sul cutaneo che ambientale. prodotto attesta “solo” che il Infatti, tutto quanto fa male Paladina da anni di una cosmetica che unisce la eco-compatibilità, prodotto o il servizio ha un ridotto alla pelle, fa male anche anche nel packaging, con la gradevolezza e la dermocompatibilità, impatto ambientale nel suo intero all’ambiente. Skineco ha contribuito attivamente all’idea di una proposta di legge ciclo di vita. Così, il legame tra il nostro per la cosmesi sostenibile. organo più grande e il mondo A che punto siamo con l’iter legislativo? esterno, si arricchisce di nuovi e La legge si è incardinata, quindi è cominciato il precisi significati. lungo percorso che porterà alla sua approvazione. L’attenzione di SKINECO è L’attualità politica stretta ha rallentato un po’ il anche per una chimica che cammino, ma prima dell’estate dovrebbe essere definisce “amica”, ovvero un nuovamente calendarizzata la data per la sua controllo rigoroso e scientifico discussione in Parlamento. per la formulazione e la messa a punto di prodotti dedicati Cosa prevederebbe, in sostanza questa legge? alla cura della pelle. La proposta è di creare un marchio italiano di garanzia istituzionale che certifichi la qualità ecologica di un cosmetico, attraverso un dossier che specifichi nel dettaglio la composizione di quel prodotto e la quantità di sostanze non biodegradabili in esso contenute o che possano avere un impatto sull’acqua e sull’ambiente, oltre alla tipologia di imballaggio utilizzato. Non solo. La nostra battaglia va anche, ovviamente, nella direzione della La sostenibilità, dunque, non è in dermoecocompatibilità di tutto ciò che passa dalla pelle, o che con la conflitto con la chimica? pelle viene in contatto, in modo da garantire l’assenza di componenti e La sostenibilità è la nascita e, impurità che non contribuiscano al benessere di questa importantissima soprattutto, la crescita della parte del corpo. chimica amica. Ovvero, quella nuova branca della chimica Saremmo per una volta pionieri in questo ambito? cosmetica che fonde insieme Se la legge dovesse essere approvata, così come noi l’abbiamo empiria, scienza, etica e qualità. sostenuta, sì. Una chimica che non promette Il mondo delle certificazioni è molto complesso e articolato: ci sono miracoli, ma che unisce principi marchi rilasciati da entità private e altri rilasciati dal sistema pubblico. attivi efficaci, nel rispetto della Bellezza Farmacia 54