Page 32 - Bellezza in Farmacia
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Tinture per capelli:
tutto quello che c’è da sapere
La sicurezza è garantita dalla normativa europea,
ma le buone regole d’utilizzo valgono anche per questo cosmetico
Si ritiene che, oggi, oltre il 60% delle donne e tra il colorate. Il colore si fissa in profondità e rimane
5 e il 10% degli uomini utilizzino tinture per capelli, visibile dalla radice alle punte fino alla ricrescita,
Dott.ssa Claudia Riccardi con una frequenza di circa 6-8 volte l’anno. quando la nuova comparsa dei capelli bianchi
Biologa AIDECO
In relazione alla durata dell’effetto della o del colore originario farà nuovamente la
colorazione, legata al processo con il quale comparsa alla radice.
esplicano la propria funzione, questa tipologia
di cosmetici si divide in tre categorie: tinture ✓ Le tinture semipermanenti sono prodotti
permanenti, semipermanenti e temporanee. generalmente pronti all’uso, che si dispongono
sulla cuticola ed al suo interno, ma senza
penetrare in profondità. I vantaggi: sono
più facili da usare e meno aggressive rispetto
alle permanenti, perché non contengono acqua
ossigenata, né ammoniaca e non arrivano
al cuore del capello.
Gli svantaggi: non coprono bene i capelli
bianchi e vengono eliminate gradualmente,
dopo 6-8 lavaggi. Sono adatte a chi vuole
ottenere nuovi riflessi, desidera ravvivare un
colore, più che cambiarlo, o ridurre il giallo
dei capelli bianchi.
✓ Nel caso delle colorazioni temporanee, dette
✓ Le prime, dette anche tinture a ossidazione anche “tinture dirette”, pronte all’uso sotto
(o ossidative), durano a lungo e il colore che forma di shampoo, maschere o mousse, il colore
determinano non cambia con i lavaggi. è di breve durata e viene rimosso facilmente con
Sono quindi ottimali per coprire efficacemente i lavaggi. Contengono coloranti le cui molecole
i capelli bianchi o cambiare completamente non penetrano nelle fibre del capello ma si
il colore preesistente. Il loro meccanismo di fissano in superficie, colorando solo la parte
azione si basa sulla miscela di due prodotti, esterna. Per questo, vengono generalmente
uno, detto “agente alcalino”, a pH tra 9 e 10, utilizzate per dare nuove sfumature al colore
che contiene anche i precursori dei coloranti naturale in quanto non sono in grado di
(ossia molecole di per sé non colorate), l’altro cambiare completamente il colore naturale, né
detto “agente sviluppatore a ossidazione” di coprire i capelli bianchi o ingrigiti.
(acqua ossigenata). L’agente alcalino rende
permeabile lo strato esterno del capello ✓ Chi ama i trattamenti naturali, come l’henné,
permettendo alle sostanze ad azione ossidante una polvere ricavata dall’essiccazione delle
e decolorante (come l’acqua ossigenata, foglie della Lawsonia inermis, una pianta
appunto), e all’agente colorante, di penetrare originaria dell’Arabia, deve sapere che il
in profondità all’interno del fusto del capello. risultato sarà principalmente “riflessante”,
La combinazione dei precursori del colore con di breve durata e quasi esclusivamente
l’acqua ossigenata fa sì che questi si trasformino sulla scala del rosso-ramato.
in molecole colorate che, una volta penetrate Importante, la scelta dovrà
nel capello, rimangono “intrappolate”. L’ acqua ricadere su prodotti acquistati
ossigenata, che funziona da ossidante, svolge in canali tradizionali, dove la
così una doppia funzione: schiarisce i pigmenti “purezza” del
naturali di melanina del capello e trasforma i composto
precursori del colore della tinta in molecole sia garantita.
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