Page 39 - Bellezza in Farmacia
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focus on
Cosa fare e cosa non fare
Certamente tra i punti da ricordare quando
si vuole utilizzare una maschera per il viso,
è accertarsi di usare maschere formulate nel
massimo rispetto della salute della pelle, I soggetti con pelle
possibilmente leggendo bene le indicazioni particolarmente
d’uso riportate in etichetta e meglio ancora sensibile, fragile,
se sotto consiglio di un esperto di dermo- tendente all’insorgenza
cosmetologia. Va rispettato in particolare di allergie o irritazioni,
il tempo di posa, qualora non sia presvisto un
successivo risciacquo. devono fare molta
La scelta, comunque, dovrebbe ricadere su attenzione nella scelta
prodotti verificati sotto controllo dermatologico tramite una crema o un siero, oppure contenuti e nell’utilizzo delle
e soprattutto oftalmologico, nel caso in cui la direttamente nel patch. maschere in tessuto
maschera sia destinata all’utilizzo sulla regione Vengono generalmente destinati al trattamento e attenersi alle
perioculare. di specifiche aree cutanee (come viso, contorno indicazioni raccomandate
Tra le cose da non fare? occhi, labbra, addome, fianchi, ecc.) ma anche
Evitare l’utilizzo di maschere “fai da te” per approcciare problematiche particolari sulle confezioni
e l’applicazione quindi di misture fatte in casa: (come la secchezza, l’incarnato spento, le macro
un prodotto cosmetico, ancor più se il suo e le micro-rugosità, problemi di adiposità
contatto con la pelle è prolungato, deve essere localizzate, etc.).
sicuro nell’uso e, quando si applicano miscele Anche i patch cosmetici sono pratici e semplici
non ben studiate, si corre il rischio di insorgenza da usare e, rispetto alle maschere in tessuto per
di problemi cutanei. Ad esempio, l’utilizzo di il viso propriamente dette, presentano una
ingredienti quali alcuni oli essenziali, se utilizzati maggiore versatilità e specificità nel risultato
in modo sbagliato, può portare alla comparsa finale che si vuole ottenere. AIDECO, Associazione Italiana
di allergie o fotosensibilizzazioni o anche irritazioni Va sottolineato, comunque, che i “patch”, seppur Dermatologia e Cosmetologia,
o altri danni alla pelle. considerati cosmetici, in realtà sono un esempio nasce nel 2007 allo scopo di offrire
di prodotto “borderline” tra la categoria dei un punto d’incontro e di riferimento
Le differenze con le altre forme di maschere cosmetici e altre categorie merceologiche, per tutti quegli specialisti che
per il viso (in crema, in gel, in polvere o idrogel) quali dispositivi medici, farmaci, etc. operano a vario titolo nella
Texture, praticità di applicazione e rimozione o dermo-cosmetologia moderna,
formato mono-uso/dose sono tra le caratteristiche Infine, va ricordato, che i soggetti con pelle dai medici ai cosmetologi, ai
che più influenzano la scelta del consumatore, particolarmente sensibile, fragile, tendente chimici, ai tossicologi, ai farmacisti,
in base ai propri desideri e abitudini cosmetiche. all’insorgenza di allergie o irritazioni, devono a tutti coloro che studiano nei suoi
Nessuna differenza significativa, quindi, per fare molta attenzione nella scelta e nell’utilizzo molteplici aspetti e ad ogni livello la
quanto riguarda l’efficacia e la validità di una delle maschere in tessuto e attenersi alle fisiologia cutanea e la cosmetologia,
forma piuttosto che di un’altra e la scelta è legata indicazioni raccomandate sulle confezioni, con l’obiettivo primario di migliorare
a preferenze soggettive. sia per l’utilizzo che per la durata di contatto la qualità di vita dell’individuo.
Il continuo sviluppo della moderna dermo- con la pelle. AIDECO è apolitica e volontaria
cosmetologia ha infatti reso possibile la opera e agisce in contatto con altre
formulazione di diversi prodotti in maschera, Claudia Riccardi associazioni e società scientifiche
tutti con una buona efficacia: da quelle in TNT di Dermatologia e Cosmetologia,
(tessuto non tessuto), alle peel-off, alle più in modo da favorirne l’incontro
tradizionali in crema o gel. e gli scambi.
AIDECO inoltre, tra i suoi primari
I “patch” cosmetici scopi statutari, contribuisce alla
Nell’ambito delle maschere in tessuto potremmo corretta divulgazione dei risultati
annoverare anche una particolare tipologia, della ricerca dermo-cosmetologica,
i “patch cosmetici”. Sono costituiti da un supporto soprattutto nei confronti
(patch/cerotto) che può essere costituito da diversi dell’opinione pubblica e per la
materiali, quali silicone, cotone o “tessuto non tutela dei diritti dei consumatori
tessuto” che, a contatto con la pelle in condizione (www.aideco.org).
di semi-occlusività, favorisce l’assorbimento cutaneo
di uno o più ingredienti (ingredienti funzionali),
funzionando così da “enhancer”, ossia
da intensificatori dell’assorbimento cutaneo.
Possono essere applicati direttamente sulla pelle
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