Page 25 - Bellezza in Farmacia

i n t e r v i s t a

Ma… ritornando al Contouring? dagli esordi, notiamo un gioco di luci e ombre,
Si tratta di un termine inglese derivante dal abilmente dipinto i lati del viso sono scuriti; le
francese contour, contorno, che indica, nella guance appaiono incavate da sapienti
fattispecie, il contorno del viso. Con esso ci si rifà a ombreggiature eseguite nel perfetto rispetto della
una tecnica molto antica, spacciandola come conformazione anatomo-scheletrica dell’attrice; il
avanguardia di bellezza del terzo millennio. suo naso appare sfilato da lievi ombre poste ai lati,
Il Contouring, che sarebbe più semplice e mentre il dorso è illuminato da un colore
appropriato chiamare chiaroscuro, o modellatura translucido ottenuto con una sorta di ombretto
chiaroscurale, ha origini ben più antiche. perlato ante-litteram.

Gli schemi per la corretta ombreggiatura del viso secondo i George (1902-1940) fino a Frank C. Westmore (1923-1985),
Westmore, vera e propria dinastia di truccatori; dal patriarca per un totale di quasi una ventina di maestri
Verso la fine degli anni ‘20, quando la qualità Gli occhi approfonditi da ombre intense,
delle pellicole cinematografiche, ancora anch’esse, non raramente translucide.
in bianco e nero, era migliorata rispetto Del chiaroscuro, ne fecero uso tutti i bravi
a quelle precedenti, i truccatori adattarono truccatori, proprio perché è, da sempre, parte
le tecniche di ombreggiature teatrali, già fondante del trucco. Molcianowski nel suo libro
sperimentate per secoli da attori e teatranti, “Come si Truccano…” (Hoepli, 1930, pag 63)
adattandole al trucco cinematografico, ben più scrive: “Il viso umano è fatto di sporgenze
accurato e naturalistico. Grazie al chiaroscuro, la e di rientranze (…). I colori scuri incavano,
gamma dei grigi risultò ampliata e, in particolare, i colori chiari fanno risaltare (..).
si scoprì che il colore rosso, in particolare, Si può, fino a un certo punto ingrassare
consentiva una “lettura” migliore conferendo al o arrotondare un viso magro, schiarendo le
viso maggiore plasticità e pregnanza. Da qui l’uso guance e scurendo tutti i punti troppo spigolosi.”
di preferire fondi piuttosto rossicci sulle tonalità Più o meno negli stessi anni, l’italiano Emilio
del terracotta chiaro. Della Brida afferma: “In questi tempi molto si è
Sembra si stato il signor Max Factor a iniziare a scritto sull’arte della truccatura. In una cosa tutti
modellare il viso apponendovi luci e ombre. sono d’accordo e cioè che ogni parte del viso si
Infatti, se esaminiamo il trucco di Marlene Dietrich, rialza coi colori chiari e rientra invece con quelli
celebre attrice degli Anni ’30, seguita da Factor fin scuri” (Arte e Tecnica della Truccatura, Editrice

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