Page 76 - BELLEZZA IN FARAMACIA
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m a r k e t i n g & t e l e m a t i c a
La scoperta del World Wide Web - il Web 1.0 e la pochi anni, trascinando molte imprese in
grande bolla speculativa catastrofici fallimenti.
Dagli anni ’80 in poi si è inevitabilmente diffuso in Nonostante tutto ciò, un pò per protagonismo
modo capillare sul globo il Web (oggi si stima e un pò per emulazione, quasi tutte le aziende
abbia raggiunto il 46% della popolazione dedicarono delle risorse alla costruzione
mondiale, con circa 3,4 miliardi di utenti connessi), di un proprio sito Internet nella modalità che
tuttavia osservando attentamente questo oggi definiremmo “Vetrina”(in quanto era
fenomeno, esso è avvenuto in modo molto progettato come un catalogo dei prodotti
progressivo e lento (ci sono voluti circa 30 anni). o il depliant in formato digitale dell’azienda).
Un cambiamento che ha avuto un impatto radicale Si trattava pur sempre di siti statici, dove il
nelle abitudini dell’uomo e nelle sue capacità di progetto iniziale non subiva modifiche,
informarsi, comprendere, valutare e decidere. se non per qualche componente dedicata
Sin dalla loro nascita i primi siti Internet erano alle “news”.
Oggi il Web si stima
abbia raggiunto
il 46% della
popolazione mondiale,
con circa 3,4 miliardi
di utenti connessi
progettati per presentare un’azienda, vendere un Il Web prende vita e diventa un ambiente in
prodotto, offrire un servizio. continua evoluzione - Web 2.0
Dovevano però essere scoperti dal pubblico Ma, le opportunità che offre la rete vengono di
e quindi venivano pubblicizzati tramite i anno in anno scoperte e la creatività dell’uomo
tradizionali canali, come la stampa, la radio e la trova sfogo in moltissime direzioni, producendo
televisione, con enormi investimenti che indussero idee ed iniziative che fino ad allora non erano
i Provider a procacciarsi significative masse di ancora state immaginate.
capitali. Oltre alle aziende, iniziano a svilupparsi siti
La convinzione di un’imminente e repentina editoriali, universitari, siti di associazioni, siti
conversione del consumatore all’online, diede tematici, blog e piattaforme dove l’interazione
quindi spinta ad un’enorme bolla speculativa, offre a ciascun individuo la possibilità di usufruire,
alimentata dalla borsa azionaria. in tempo reale, dei contenuti che più lo
La storia ci racconta come invece andò a finire, interessano e di condividerli con gli altri utenti
l’utenza dell’epoca non era ancora convinta e della rete. Un humus favorevole per la nascita dei
pronta al cambiamento digitale e la speranza di primi motori di ricerca come Yahoo e Google,
ghiotti business sul web si infranse nell’arco di intorno agli anni 2000.
Bellezza Farmacia 74
