Page 25 - BELLEZZA IN FARMACIA

cronici, per soddisfare i loro bisogni in termini di intervista
prevenzione, cura e assistenza, finalizzata a
migliorare il loro accesso ai servizi e assicurare la 23 Bellezza Farmacia
presenza di una vera e propria filiera e di una
pluralità di soggetti deputati a seguire l’intero
percorso del paziente.

Un modo questo per superare la
frammentazione dei servizi di
prevenzione, diagnosi, terapia e
assistenza che rispondono ai
bisogni dei pazienti cronici?
Sì certo, punto centrale dei
cambiamenti legislativi in atto è la
ridefinizione dell’intera filiera di
servizi per la cronicità, tramite
meccanismi organizzativi in grado di
ricomporre i processi erogativi in un unicum, che è
la “presa in carico”.
Un modo nuovo di rispondere ai bisogni di salute
che, a causa di un aumento della cronicità, e dei
costi da essa assorbiti, si è reso imprescindibile
per evitare un’implosione del Sistema Sanitario
Regionale.

In questo contesto, di fondamentale importanza è Il medico di famiglia potrà svolgere il ruolo
la nuova figura del Gestore, che deve garantire la di Gestore dei pazienti cronici?
coordinazione e integrazione tra i differenti livelli Si tratta sicuramente della prima figura
di cura e i vari attori ed è il titolare della presa in professionale deputata a ricoprire questo ruolo.
carico. Che caratteristiche deve avere? Potrà essere organizzato in forme associative
Il soggetto che si propone come Gestore deve come le cooperative (che gestiranno la parte
garantire, a regime, tutte le prestazioni e le fasi burocratico-amministrativa dell’assistenza),
della presa in carico in proprio (cioè oppure - qualora il medico curante non si
organizzandosi autonomamente), oppure dovrà candidasse - la “presa in carico” verrà gestita da
avvalersi di soggetti terzi. una struttura sanitaria e sociosanitaria accreditata
Questi partner possono essere erogatori già e sotto contratto con il Servizio Sanitario
contrattualizzati (case di cura, strutture Regionale.
ambulatoriali extraospedaliere...) oppure strutture
accreditate, ma non a contratto.
Il Gestore deve assicurare l’attivazione, la
coordinazione e l’integrazione tra i diversi nodi
della rete necessari per dare attuazione agli
interventi previsti nel PAI (Piano di Assistenza
Individuale). È la figura che garantisce la massima
coordinazione e integrazione tra i differenti
livelli di cura e i vari attori ed è titolare della
presa in carico.

Quali sono le nuove strutture d’offerta per la presa
in carico?
Sono strutture intermedie, che funzionano da
interfaccia tra l’assistenza territoriale e quella
ospedaliera: i POT (Presidi ospedalieri territoriali) e
i PreSST (Presidi socio-sanitari territoriali).
Si tratta di importanti realtà intermedie,
che si inseriscono nella rete dell’offerta presente
sul territorio lombardo, per concorrere a garantire
la continuità delle cure, nei casi di cronicità
e fragilità.