Page 28 - BELLEZZA IN FARMACIA
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formazione
L’efficacia di questi ingredienti è dei prodotti.
di gran lunga minore rispetto ai
filtri chimici, per questo essi non Infine, non si possono trascurare
vengono impiegati come agenti
filtranti primari, bensì come i prodotti doposole, che
coadiuvanti.
Dal punto di vista chimico-fisico alleviano gli effetti conseguenti
i prodotti solari possono avere
diverse forme, dalle creme all’esposizione solare e
consistenti ai latti di media
viscosità, fino agli spray. migliorano le condizioni della
I prodotti per il viso, ad
esempio, possono essere pelle contrastando la
formulati come fondotinta
liquidi, quelli specifici per le labbra come stick semisolidi; i solari disidratazione, ripristinando il
dedicati alle condizioni estreme (mare aperto, alta montagna)
vengono preparati sotto forma di paste ad alta viscosità. film idrolipidico e catturando i
I solari per bambini, inoltre, possono essere addizionati con coloranti
specifici che consentono di evidenziare le regioni del corpo nelle radicali liberi.
quali sono stati applicati.
I filtri solari devono essere fotostabili e, dal momento che durante È noto, infatti, che le radiazioni
l’esposizione solare prolungata alcuni filtri si consumano più
rapidamente di altri e perdono di efficacia, generalmente si usano solari determinano in prima
associazioni di filtri.
Un altro parametro molto importante per i prodotti solari è la battuta una risposta
capacità di formare uno strato uniforme sull’epidermide: per
migliorare le proprietà filmogene si utilizzano siliconi a basso punto infiammatoria a livello cutaneo
di fusione, ottimali anche per conferire resistenza all’acqua
e al sudore. (arrossamento, eritema), che
Bisogna sempre tenere presente che la quantità di prodotto
applicata dal consumatore sulla cute corrisponde in realtà può provocare sensazioni
solamente al 40% della quantità prevista nei protocolli di
studio, per questo il fattore di protezione reale corrisponde a fastidiose più o meno intense a
un valore minore di quello teorico riportato sulle confezioni
seconda dei casi.
Gli ingredienti lenitivi riducono
l’infiammazione a livello locale e
alleviano la sensazione di
bruciore legata all’arrossamento
cutaneo.
Gli ingredienti idratanti ed
emollienti ammorbidiscono
la pelle, ripristinano la barriera
cutanea e restituiscono
le sostanze perse durante
le attività balneari o sportive.
Infine, gli antiossidanti limitano
i danni provocati dai radicali
liberi.
Andrea Bovero
Per una corretta fotoprotezione si consiglia di:
Prestare grande attenzione al fototipo, adattando le misure protettive (orari e tempi di
esposizione, SPF) al tipo di pelle.
Aumentare progressivamente i tempi di esposizione, in modo da consentire alla cute di difendersi
in maniera graduale.
Evitare l’esposizione nelle ore più calde della giornata e, se necessario, indossare indumenti
protettivi e occhiali da sole. Occorre inoltre prestare attenzione alle condizioni di esposizione,
tenendo presente che alcune superfici (neve, acqua, sabbia) intensificano le radiazioni solari
attraverso fenomeni di riflessione.
Utilizzare sempre i prodotti solari (dotati di filtri UVA e UVB), scegliendoli in funzione del proprio
biotipo cutaneo e ripetendo di tanto in tanto l’applicazione, soprattutto nel caso di intensa
sudorazione o bagni frequenti.
Tenere presente che un corpo adulto richiede 36 grammi di prodotto solare, che equivalgono a
circa 6 cucchiaini da tè colmi.
Evitare l’esposizione solare in caso di utilizzo di prodotti fotosensibilizzanti, come farmaci o
cosmetici.
Applicare sempre prodotti doposole, in grado di ripristinare le normali funzioni della pelle,
prevenendo l’insorgenza di manifestazioni irritative e aumentando la tenuta dell’abbronzatura nel
tempo.
Prestare grande attenzione ai bambini, proteggendoli con indumenti adatti e prodotti dotati di
SPF elevato: la cute infantile è particolarmente debole e le radiazioni solari possono determinare
numerosi danni, a breve e lungo termine.
Bellezza Farmacia 26