Page 43 - BELLEZZA IN FARMACIA
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ricerca scientifica
Quale pensi che sia il modo migliore di curare l’acne di tuo figlio/tua figlia
(mamme risposta singola)
Risultati della Survey “Acne e giovani” realizzata da VediamociChiara in collaborazione con l’Italian Acne Board
I risultati sono stati per alcuni versi sorprendenti e affetti da acne (tra 1 e 5).
denunciano la sottovalutazione della patologia da parte della Il 33% di chi presenta la malattia ritiene che essa influisca
figura genitoriale e dei ragazzi, con inevitabili conseguenze o abbia influito spesso sulla propria sicurezza e autostima
sui tempi di remissione della malattia e talora addirittura e, la quasi totalità dei ragazzi (97%), ritiene che la patologia
sull’aggravamento della stessa. condizioni fortemente l’accettazione da parte dell’altro
È così che, alla domanda sulle cause dell’acne, il 78% delle sesso, dei compagni di classe (65%), di amici
mamme risponde che all’origine della patologia vi sia lo e amiche (54%).
smog e l’inquinamento, seguito dalla cattiva alimentazione Per il 45% degli intervistati l’acne è fonte di limitazione della
(66%) e dagli accumuli di sebo sotto pelle (66%).
Una percentuale non trascurabile (18%) è convinta ancora Quando pensi che sia il caso di consultare il medico
però, che a causare l’acne sia un virus. per curare l’acne di tuo figlio/tua figlia
Una risposta che apre la strada ad un approccio inadeguato (risposta singola)
nel trattamento del disturbo.
Tra i modi migliori per curare l’acne le intervistate mettono al
primo posto la pulizia periodica dall’estetista (19%) e, per le
ragazze, la pillola contraccettiva, poi gli impacchi di limone
(13%). Ma è del 12% la percentuale di mamme che ritiene
passi da solo. 23%
L’11% si affida ai prodotti consigliati dal farmacista e, solo
l’8%, si affida ad una terapia prescritta dal Dermatologo. 43%
Ne deriva che il 43% delle mamme ritiene di dover
intervenire solo quando l’acne si presenta in forma grave e 26%
quando altri rimedi non hanno sortito i risultati sperati (26%).
Ma, è del 23% la percentuale di loro che non consulta il 8%
medico neppure nelle circostanze più gravi, per non dare
importanza ad un normale disturbo adolescenziale.
Più lineari e prevedibili le risposte fornite dai ragazzi, anche
se non completamente prive di sorprese.
È del 63% la percentuale di essi che ha in classe compagni Risultati della Survey “Acne e giovani” realizzata da VediamociChiara in collaborazione con l’Italian Acne Board
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