DAL WEB LE PRIME INFORMAZIONI PER LA SCELTA DEI FARMACI
Con l’ingresso di internet nella vita e nelle case di ognuno di noi sono cambiate radicalmente anche le abitudini sul modo di acquisire le informazioni che riguardano la nostra salute. Stando ai risultati di una ricerca condotta dall’Osservatorio di Alkemy, società di consulenza digitale – che ha raccolto e aggregato dati Censis, Google Usa e Google Trends Forrester – un numero crescente di italiani, in caso di dubbi sulla salute, prima di recarsi dal farmacista, preferisce effettuare ricerche in autonomia sul web, standosene comodamente seduti davanti il proprio pc. In particolare, da questo studio appare che il medico di base rimane ancora la fonte primaria per ottenere informazioni mediche (56%), ma Internet con l’11% scalza il farmacista, rimasto al “palo”, con il 4%. Si cercano informazioni sul web principalmente per ottenere chiarimenti sulle patologie (90%), sulle strutture a cui rivolgersi (59%) e per confrontarsi con altri utenti. Al farmacista spetta ora il compito di recuperare posizioni, convincendo i cittadini dell’insostituibilità del proprio ruolo e delle proprie competenze!